Addio film al cinema Al Parco di Gandino: il primo dicembre prossimo, con l'ultima proiezione in cartellone del Cineforum – rassegna che si apre stasera – lo storico cineteatro chiuderà i battenti, in attesa che, con la metà del prossimo anno, apra il nuovo Loverini, insieme all'oratorio che sarà inaugurato il prossimo 12 maggio.
La sesta edizione del Cineforum della Valgandino si apre con «Anche libero va bene» di Kim Rossi Stuart, dedicato alle difficoltà di una famiglia nella quale il rapporto fra genitori e fra genitori e figli vive le contraddizioni e i contrasti della società moderna, e proseguirà fino al 1° dicembre, tutti i venerdì, alle 20,45. In cartellone tra gli altri «Volver» di Almodovar, «Quando l'amore brucia» di Mangold, «La Terra» di Rubini.
Il cineteatro Al Parco di piazza Santa Croce, nel centro del paese, fu voluto nel 1968 dall'allora prevosto monsignor Antonio Giuliani. La sua chiusura segue quella di altre tre sale teatrali e cinematografiche gandinesi.
Nel 1806 nacque il teatro Sociale, per sette anni ospitato nell'attuale Palazzo Giovanelli e poi trasferito a lato della chiesa di San Mauro. Il Sociale, demolito nella metà Anni Cinquanta, rappresenta uno dei gioielli architettonici della Gandino scomparsa. La memoria e l'abile penna di Bepi Rottigni hanno consentito di tratteggiare un disegno dell'interno, con palchi e arredi prestigiosi.
All'inizio del '900 fu avviata la sala teatrale (poi cinematografica) dell'oratorio, dedicata al pittore Ponziano Loverini e andata distrutta nell'incendio del febbraio 2000. Fra il 1910 e il 1935 fu attivo anche il cinema Vittoria, vicino alla chiesa di San Giuseppe. Qui venivano proiettate le pellicole del cinema muto, accompagnate da una piccola orchestra.