Si annuncia memorabile a Barzizza di Gandino la festa patronale di San Nicola da Tolentino, annunciata da dieci giorni di festa in oratorio (a partire da domani) e soprattutto dalla conclusione dei lavori di risanamento conservativo e consolidamento statico della chiesa parrocchiale.
«Abbiamo portato a termine – sottolinea il parroco don Guido Sibella, a Barzizza dal 2004 – un intervento articolato che ha riguardato l’intera struttura, dalla sommità del campanile alle fondamenta. In via preliminare sono stati importanti gli interventi di Uniacque e del Comune, che hanno rispettivamente rinnovato i sottoservizi in via Ziboni e posizionato una griglia di raccolta acque meteoriche in via Albarotti, evitando che la parrocchiale continuasse ad essere investita (soprattutto in caso di temporali) dall’acqua che scende dalla strada del Farno».
All’interno della chiesa gli interventi di manutenzione hanno riguardato la pala e la struttura lignea dell’altare maggiore, mentre all’esterno si è provveduto al completo risanamento del campanile e delle facciate. I lavori, coordinati dal tecnico Fernando Spampatti, sono stati realizzati dall’impresa F.lli Nembrini di Gandino. «Strada facendo – aggiunge don Guido – abbiamo verificato la necessità di intervenire anche sul castello campanario. Le facciate si presentano a nuovo, anche se le prescrizioni della Sovrintendenza hanno imposto di mantenere alcune parti del campanile allo stato originario, per mostrare la stratificazione del lavoro e del tempo. Inoltre è stato rinnovato l’impianto di riscaldamento».
Il programma della festa Decisivo per sostenere i costi delle varie opere l’apporto di volontari e parrocchiani, che da domani si ritroveranno in oratorio per «Barzizza in Festa». Saranno attivi tutti i giorni (esclusi lunedì 2 e martedì 3) bar, pizzeria, cucina, gonfiabili per bambini e animazione musicale. «Poniamo particolare attenzione ai prezzi, mettendo in programma anche serate famiglia – aggiunge il parroco – in cui saranno proposte pizza e birra a 6 euro. Nonostante sia importante sostenere le spese per la chiesa, abbiamo deciso di confermare l’impegno a destinare una parte del ricavato della festa al Fondo di sostentamento diocesano per le famiglie in difficoltà».
Nel pomeriggio di domenica, al campo sportivo, torneranno le «SanNicoliadi» con giochi e quiz a premi, mentre domenica 8 settembre alle 21 si esibirà la Mandolinistica di Leffe. Le celebrazioni liturgiche verranno aperte dalla messa di domenica 1° settembre alle 10,30. Verranno benedetti i «michini», piccoli pani non lievitati formati da minuscole pernici disposte attorno a un pozzo, a ricordo di un miracolo di San Nicola. Ad essi la devozione popolare attribuisce poteri taumaturgici.