Domani il vescovo benedirà la nuova cappella collegata ai reparti dalle telecamere
Domani pomeriggio il vescovo di Bergamo Roberto Amadei sarà a Gandino, alla Casa di riposo Fondazione «Cecilia Caccia del Negro» per benedire la nuova cappella dell'istituto per anziani dedicata a San Camillo de Lellis e realizzata nel nuovo padiglione inaugurato un anno fa.
La nuova casa di riposo è stata eretta su un'area dove sorgeva un antico convento di Frati cappuccini riformati (di cui sono rimasti uno splendido chiostro e la sala capitolare affrescata) e di cui faceva parte anche la chiesa, intitolata a Santa Maria «ad Ruviales», andata in seguito demolita. La nuova cappella, voluta dall'attuale consiglio di amministrazione e realizzata al piano terra (anche per agevolare l'accesso ai parenti degli ospiti che non devono attraversare la struttura), si presenta semplice e sobria, abbellita da una tela dedicata a San Camillo, da un quadro sull'Annunciazione, opera della pittrice locale Andreina Carrara, oltre alle Vie Crucis e alle statue della Madonna e di San Giuseppe, recuperate dalla vecchia chiesa. Spiccano poi la grande vetrata e l'affresco della volta, opera dell'artista gandinese Ponziano Loverini.
La chiesa è dotata di un impianto di trasmissione audio e video che consente di vedere e seguire, per chi è impossibilitato a muoversi, in ogni reparto dell'istituto, le celebrazioni liturgiche. Durante la Messa, che sarà celebrata alle 16, il vescovo Amadei – che sarà assistito dal prevosto di Gandino don Emilio Zanoli – sarà anche amministrata l'unzione degli infermi ad alcuni ospiti. Seguiranno la benedizione della cappella e un momento conviviale cui è invitata tutta la cittadinanza.
La nuova casa di riposo è stata eretta su un'area dove sorgeva un antico convento di Frati cappuccini riformati (di cui sono rimasti uno splendido chiostro e la sala capitolare affrescata) e di cui faceva parte anche la chiesa, intitolata a Santa Maria «ad Ruviales», andata in seguito demolita. La nuova cappella, voluta dall'attuale consiglio di amministrazione e realizzata al piano terra (anche per agevolare l'accesso ai parenti degli ospiti che non devono attraversare la struttura), si presenta semplice e sobria, abbellita da una tela dedicata a San Camillo, da un quadro sull'Annunciazione, opera della pittrice locale Andreina Carrara, oltre alle Vie Crucis e alle statue della Madonna e di San Giuseppe, recuperate dalla vecchia chiesa. Spiccano poi la grande vetrata e l'affresco della volta, opera dell'artista gandinese Ponziano Loverini.
La chiesa è dotata di un impianto di trasmissione audio e video che consente di vedere e seguire, per chi è impossibilitato a muoversi, in ogni reparto dell'istituto, le celebrazioni liturgiche. Durante la Messa, che sarà celebrata alle 16, il vescovo Amadei – che sarà assistito dal prevosto di Gandino don Emilio Zanoli – sarà anche amministrata l'unzione degli infermi ad alcuni ospiti. Seguiranno la benedizione della cappella e un momento conviviale cui è invitata tutta la cittadinanza.
Data di inserimento:
14-07-2006