Boulder, Torino e Pinerolo agguantano la Coppa Italia

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27/05/2008
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Il podio
Gabriele Moroni in parete
Un'edizione da antologia. Si può così definire il risultato della Coppa Italia di arrampicata boulder che per la quinta volta si è svolta a Gandino, nell'originale scenario del parcheggio coperto multipiano di piazza XXV Aprile.
Il podio finale ha infatti messo insieme tutti i migliori specialisti, che già in questi anni si erano alternati nel ruolo di vincitori della prova di Gandino, «la più amata dagli italiani» secondo un felice slogan coniato dalla rivista specializzata «Pareti». A simboleggiare la variegata provenienza dei concorrenti basti la citazione dei primi due climber in gara: Marco Giorgio di Potenza e Angelika Rainer di Merano.
Fra i 30 big in gara si è imposto Gabriele Moroni del B-Side di Torino, che ha confermato la vittoria 2007 e soprattutto dimostrato di meritare il terzo posto che attualmente occupa nella classifica mondiale. Alle sue spalle Michele Caminati del Rock on Parma, vincitore nel 2004 e secondo l'anno scorso, e Lucas Preti del Never Fall Brescia, primo nel 2006. Di rilievo anche il quarto posto di Luca Giupponi delle Fiamme oro, che era già salito tre volte sul podio a Gandino.
La gara è stata seguita da un folto pubblico e la scelta del Gruppo Koren, regista impeccabile dell'evento, di disputare la finale in notturna e soprattutto in simultanea fra più atleti ha offerto momenti di puro spettacolo.
«Ogni anno – sottolinea il presidente del Koren, Davide Rottigni – facciamo il possibile per valorizzare la spettacolarità che le prestazioni dei campioni sanno offrire. Siamo felici che la nostra passione abbia coinvolto molti giovani in paese. È mancato il nostro atleta di punta Alberto Milani, campione regionale e fra i primi in Italia, che proprio sabato si è sposato con Alessia e nonostante questo ci ha chiamato per sapere della gara».
Grandi applausi anche per le donne, dove ha primeggiato Elena Chiappa della Sportica Pinerolo, davanti a Cassandra Zampar dell'Olympic rock Trieste e Claudia Battaglia del B-Side Torino, che hanno confermato le stesse posizioni del 2007. Delusione per Roberta Longo dell'Olympic Trieste, che si è dovuta accontentare della medaglia di legno dopo il successo dello scorso anno.
Domenica pomeriggio spazio per gli amatori: circa 70 appassionati si sono cimentati sulle prese griffate Koren già teatro della gara nazionale per una gara che ha offerto momenti di sano divertimento e soprattutto ha consentito a molti di verificare direttamente le difficoltà che i big hanno superato con incredibile facilità. La vittoria è andata al beniamino di casa Mauro Rizzi, che ha dimostrato un'indubbia polivalenza essendo fra l'altro campione italiano di Dry Tooling, variante del boulder che si pratica con speciali picozze definite «monsters».
Fra le donne, vittoria di Violetta Bellini e ottime prestazioni delle atlete di casa Erika Rambaldi e Laura Gibellini, classificatesi al terzo e quarto posto. Un'ampia sintesi della manifestazione verrà trasmessa nei prossimi giorni da Rai Sport satellite, presente in palestra con la sua troupe.

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Vi. B.

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