Nel 2007 si erano fermati a 46. Tutti insieme alla «Festa della vita»
Un aumento del 50%, un anno boom per le nascite il 2008 a gandino, salutato dalla tradizionale «Giornata della vita» organizzata dalla parrocchia in collaborazione con il Comune.
Nel corso della Messa in Basilica, la comunità cristiana ha salutato i bambini che hanno festeggiato il primo anniversario di Battesimo. «Ringraziamo il Signore - ha detto il prevosto monsignor Emilio Zanoli - per il dono di queste piccole creature e per quanto opera anche grazie ai genitori e a tutte le figure che contribuiscono a far crescere dei buoni cristiani».
Monsignor Zanoli ha ricordato anche il tema «La forza della vita nella sofferenza», scelto quest'anno dalla Conferenza episcopale italiana. «La vita umana è un bene inviolabile e indisponibile. La sofferenza fisica, psicologica, morale o spirituale appartiene al mistero dell'uomo e resta in parte imperscrutabile. Non può mai essere legittimato e favorito l'abbandono delle cure, come pure l'accanimento terapeutico. Quando il peso della vita ci appare intollerabile, viene in nostro soccorso la virtù della fortezza. È la virtù di chi non si abbandona allo sconforto: confida negli amici; dà alla propria vita un obiettivo e lo persegue con tenacia».
Nel pomeriggio si è tenuto un momento di preghiera animata nella chiesina dell'oratorio, cui ha fatto seguito una piccola cerimonia organizzata dall'Amministrazione comunale. Il sindaco Gustavo Maccari ha sottolineato i dati relativi all'anagrafe, che nell'ultimo anno ha registrato 75 nati (41 maschi e 34 femmine), ben 29 in più del 2007, quando i nati si fermarono a 46 (31 maschi e 15 femmine). Il boom del 2008 ha riportato le nascite ai livelli del 2006, quando i nati furono in tutto 77.
«In un'epoca - ha detto il sindaco - in cui si proclamano solennemente i diritti inviolabili della persona e si afferma da più parti il valore della vita, lo stesso diritto viene negato in tante zone del mondo. È un dovere primario di ogni amministratore sostenere la vita, con attenzioni concrete al benessere di questi futuri giovani». A salutare i nuovi gandinesi erano presenti anche gli assessori Carlo Repetti e Filippo Servalli. Tutti i nati del 2008 hanno ricevuto una copia della Costituzione Italiana e un piccolo omaggio. «È un semplice segno di benvenuto e non è collegato al "bonus bebè" che viene elargito alle famiglie in altri Comuni. Vogliamo evitare contributi generici e indiscriminati, ma riteniamo più giusto intervenire su casi specifici, attraverso la struttura dei servizi sociali. Va sottolineato, inoltre, che nell'ambito dei servizi all'infanzia il Comune sostiene direttamente l'attività della scuola materna, nell'ambito del Piano di diritto allo studio, e supporta l'attività del micronido Ambarabà, che è ospitato in comodato d'uso gratuito nei locali comunali di via Ghirardelli. gandino, insieme agli altri comuni della Valle, sostiene anche i servizi consortili per l'infanzia offerti nella struttura di Leffe».
La giornata si è poi conclusa con un momento di festa e la cena in oratorio per tutte le famiglie.