L'atmosfera del Natale si respira anche a teatro e il senso dell'attesa, quello che si vive in Avvento, è il filo conduttore del musical che la Compagnia di teatro musicale «I Ventiseinovantanove» presenterà in questo periodo su tre palcoscenici della nostra provincia.
Betlehem anno zero, scritto da Daniela Cologgi con musiche di Giampaolo Belardinelli, racconta l'attesa di una città, Betlemme, in fermento per il censimento voluto da Cesare Augusto e agitata da profezie, voci di popolo, informazioni che passano di bocca in bocca per annunciare la nascita di un re. Argomento stuzzichevole per Tamar (Marta Cortinovis), moglie del ricco mercante Caleb (Maurizio Agape), amante dei gioielli e dei pettegolezzi. Il musical rievoca il primo Natale in una città che è terra di passaggio, popolata di stranieri, commercianti, immigrati e invasori. Una società multiculturale dove si insinua l'intolleranza, specchio di problemi di grande attualità. Una commedia musicale ricca di spunti comici, dall'andamento brillante, con brani cantati dal vivo e vivaci coreografie, dove atmosfere antiche si fondono a ritmi e suoni contemporanei. Ad animare la trama della storia Maurizio Cotronea, nei panni di Amos l'oste della locanda e Giovanni Soldani, il misterioso astrologo Gabriel. La regia è di Monica Gherardi, affiancata da uno staff tecnico per audio e luci. I Ventiseinovantanove – nome che trova origine nella data del loro debutto, il 20 giugno 1999 – hanno realizzato dieci diversi musical e nella compagnia sono passati circa 150 attori, ballerini e cantanti. Per Betlehem anno zero il cast conta una quarantina di artisti, provenienti da quindici diversi paesi. Una realtà particolare, nata in alta valle Brembana all'interno del Gruppo giovani, e allargatasi nel tempo fino ad abbracciare una vasta zona della provincia. Il musical sarà in scena stasera a Gandino, nel teatro dell'oratorio, con inizio alle 21. Lo spettacolo approderà quindi a Seriate, nel centro pastorale Giovanni XXIII, il 10 dicembre alle 21. Due date poi a Piazza Brembana: domenica 18 dicembre e sabato 7 gennaio alle 21 nel teatro parrocchiale.