Andrea Sepe porta a Gandino i colori dell’iride

Ciclismo downhill

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Data pubblicazione: 

22/10/2004
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Lo sport gandinese vive certamente un momento di particolare euforia. Un atleta gandinese ha vinto addirittura nella stessa stagione il campionato italiano, quello europeo e addirittura quello mondiale. Andrea Sepe, questo il suo nome, è un gandinese d’adozione. Ha 37 anni, è originario della Romagna (Montefiore Conca il suo paese), lavora a Bergamo e si è sposato con Monica, una giovane leffese.
Da diversi anni risiedono a Barzizza e a completare il quadro c’è anche il figlio Massimo di otto anni. Andrea Sepe pratica una disciplina che ai più può risultare sconosciuta, ma che trova in Italia e nel mondo tantissimi appassionati. Si tratta del ciclismo “downhill”, termine che di fatto significa discesa, e che gli appassionati forse ricorderanno perché associato normalmente alla “discesa libera”, quella con gli sci. Gli appassionati di downhill si “buttano” a capofitto su tracciati che raggiungono i 2 chilometri circa e sui quali si raggiungono velocità vicine ai 70 km/h. Si corre in due manche, delle quali la migliore è valida per la classifica.
Andrea Sepe corre da 13 anni e già nel 2003 ha vinto il campionato italiano. Nel 2004 ha vinto, nella categoria Master 2, tutto quello che c’era da vincere: il campionato italiano a Caspoggio (Valmalenco), il campionato europeo in Val di Sole (Trentino) e addirittura, lo scorso settembre, il campionato mondiale in Canada. Tanto per gradire è stato secondo anche nel circuito della Coppa Italia, che somma le prestazioni di più gare.
La speranza di Andrea è quella di allargare in Val Gandino gli orizzonti di questa disciplina: “Il Monte Farno sarebbe ideale per creare un percorso, e già una ventina di giovani della valle mi seguono in questa disciplina. I nostri allenamenti si svolgono soprattutto nella zona di Ganda e davvero può nascere qualcosa di importante”.
Complimenti e auguri!

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