Anche Don Emilio Zanoli tra i nuovi 11 monsignori della Diocesi

L'onorificenza ai preti bergamaschi è stata concessa dalla Santa Sede su richiesta del vescovo.Fra i sacerdoti diocesani nominati cappellani di Sua Santità ci sono anche sette parroci

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25/08/2007
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La Chiesa di Bergamo ha undici nuovi monsignori. Su proposta del vescovo Roberto Amadei, la Segreteria di Stato vaticana ha insignito del titolo di cappellano di Sua Santità undici sacerdoti diocesani.
Monsignor Arturo Bellini , 61 anni, prevosto plebano di Verdello e direttore del mensile diocesano «L'Angelo in Famiglia». È licenziato in Sacra Teologia e ha il diploma in giornalismo. Nato il 28 aprile 1946 a Villongo Sant'Alessandro, dopo l'ordinazione sacerdotale (17 maggio 1970) è stato docente in Seminario (1970-75, 1987-89), vocazionista diocesano (1973-76), segretario dell'Opera San Gregorio Barbarigo (1976-87), segretario del Centro Pastorale per l'orientamento vocazionale (1976-77 e 1979-81), direttore dell'Ufficio per l'orientamento alle vocazioni speciali (1981-83), redattore del quotidiano L'Eco di Bergamo (1985-96), direttore dell'Ufficio pastorale mezzi di comunicazione sociale (1986-96), vicedirettore di Radio Alta e Bergamo Tv (1987-96), segretario della Commissione regionale del clero (1988-97), direttore de «La Vita diocesana» (1989-96), direttore responsabile del settimanale diocesano «La nostra Domenica» (1991-93), viceassistente del Consiglio della Federazione internazionale Compagnia di Sant'Orsola-Istituto secolare di Sant'Angela Merici (1988-95), membro del Consiglio Presbiterale diocesano (1979-81 e 1095-2002) e del Collegio dei consultori (1985-2003), membro della Commissione tridentina dal 2002, membro del Consiglio di amministrazione del Collegio di Celana dal 1997, membro dell'Opera San Vincenzo dal 2003 e della Battaina dal 2003, membro del Consiglio Pastorale diocesano dal 2000. Dal 1996 è prevosto plebano di Verdello, dal 2000 vicario locale del vicariato di Spirano-Verdello. Dal 1984 è anche direttore del mensile diocesano «L'Angelo in Famiglia» e dal 1995 assistente ecclesiastico del Consiglio della Federazione internazionale Compagnia di Sant'Orsola-Istituto secolare di Sant'Angela Merici.
Monsignor Alberto Carrara , 64 anni, prevosto di Grumello del Monte. È licenziato in Sacra Teologia e laureato in Lingue e letteratura straniera.
Nato a Sovere il 26 febbraio 1943, dopo l'ordinazione sacerdotale (11 marzo 1967) è stato coadiutore parrocchiale di Gorle (1967-70), docente in Seminario (1970-91), assistente scout (1970-77), coadiutore festivo a Calepio (1976-78), a Dorga (1978-86) e Sforzatica Santa Maria (1986-91), preside delle scuole medie inferiori e superiori in Seminario (1983-91), docente all'Università Cattolica (1983-92), membro del Consiglio Pastorale diocesano (1992-97). Dal 1991 è prevosto di Grumello, dal 1997 è membro del Consiglio Presbiterale diocesano e dal 2000 è anche vicario locale del vicariato di Calepio-Telgate. Monsignor Carrara da anni è anche stimato collaboratore del nostro quotidiano.
Monsignor Alberto Facchinetti , 67 anni, prevosto di Alzano Maggiore. Nato a Trescore Balneario il 21 luglio 1940, dopo l'ordinazione sacerdotale (23 maggio 1964), è stato coadiutore parrocchiale di Levate (1964-72), economo spirituale di Levate (1971), vicario parrocchiale di San Colombano in Valtesse in città (1972-75) e di Seriate (1975-89) e membro del Consiglio Presbiterale diocesano (1981-92). Dal 1989 è prevosto di Alzano Maggiore.
Monsignor Alessandro Locatelli , 48 anni, segretario del vescovo Roberto Amadei. Nato il 5 novembre 1958 a Bergamo, ma della parrocchia di Bonate Sotto, dopo l'ordinazione sacerdotale (19 giugno 1982) è stato educatore in Seminario (1982-90) e coadiutore festivo a Mapello (1983-88). Dal 1990 al 1991 è stato segretario di monsignor Roberto Amadei quando era vescovo di Savona-Noli. Incarico confermato nel 1992 quando monsignor Amadei ha fatto l'ingresso ufficiale come vescovo di Bergamo. Dal 1992 al 1993 è stato anche amministratore parrocchiale di Luzzana.
Monsignor Leone Lussana , 62 anni, prevosto di Torre Boldone. Nato a Schilpario il 25 settembre 1944, dopo l'ordinazione sacerdotale (21 dicembre 1968) è stato cappellano festivo a Mariano di Dalmine (1969), coadiutore parrocchiale di Sant'Anna in Borgo Palazzo in città (1969-84), membro del Consiglio Presbiterale diocesano (1978-81, 1992-97 e dal 2003), quindi parroco di Bratto (1984-97). Dal 1997 è prevosto di Torre Boldone e dal 2000 anche vicario locale del vicariato di Alzano.
Monsignor Stefano Maffioletti , 43 anni, collaboratore presso la nunziatura apostolica in Italia. È licenziato in Sacra Teologia. Nato l'8 febbraio 1964 a Seriate, dopo l'ordinazione sacerdotale (26 maggio 1990) è stato vicario parrocchiale di Gorlago (1990-95) e di Azzano San Paolo (1995-98), docente al Collegio vescovile Sant'Alessandro (1995-2004) e segretario dell'Osservatorio diocesano scuola cattolica (2003-2004). Dal 2004 è collaboratore presso la nunziatura apostolica in Italia.
Monsignor Guglielmo Mangili , 65 anni, residente nella Casa ritiri San Giuseppe a Botta di Sedrina. È licenziato in Sacra Teologia e laureato in Filosofia. Nato a Cenate San Martino il 20 settembre 1941, dopo l'ordinazione sacerdotale (19 marzo 1966) è stato coadiutore parrocchiale di Tavernola (1966-69) e di Torre Boldone (1970-76), membro del Consiglio Presbiterale diocesano (1970-76), docente in Seminario (1973-82), segretario del Centro pastorale formazione permanente del clero (1974-79), quindi parroco di Fuipiano al Brembo (1976-80) e di Dorga (1980-86), membro del Consiglio Pastorale diocesano (1981-84 e 1987-89), parroco di Zingonia (1986-93) e prevosto di Sant'Anna in Borgo Palazzo in città (1993-2005). Dal 2005 risiede nella Casa ritiri San Giuseppe a Botta di Sedrina.
Monsignor Luigi Merelli , 73 anni, prevosto di San Paolo in città. È licenziato in Sacra Teologia, laureato in Pedagogia e diplomato in catechetica. Nato il 18 luglio 1934 a Bergamo, nella parrocchia di Boccaleone, dopo l'ordinazione sacerdotale (30 maggio 1963) è stato studente a Roma (1963-66), coadiutore parrocchiale di San Paolo in città (1966-67), segretario dell'Ufficio catechistico (1967-73), docente in Seminario (1968-79), vicario episcopale per gli organismi esecutivi (1973-78), direttore dei Centri pastorali (1978-79), assistente ecclesiastico del movimento Rinascita cristiana (1978-81), prevosto di Villa d'Almè (1979-97) e membro del Consiglio Presbiterale diocesano (1992-97). Dal 1997 è prevosto di San Paolo in città.
Monsignor Luigi Rossoni , 59 anni, arciprete di Seriate, appartenente alla Comunità missionaria del Paradiso. Nato il 10 maggio 1948 a Verdellino, dopo l'ordinazione sacerdotale (24 giugno 1972) è stato coadiutore parrocchiale di Valleambrosia (1972-73), Buccinasco (1973-76), Sant'Angelo (1976-82) nell'arcidiocesi di Milano e di San Michele di Vibo Valentia (1982-83) e Longobardi (1983-85) nella diocesi calabrese di Mileto-Nicotera-Tropea. Quindi è stato parroco di Sant'Angelo di Rozzano a Milano (1988-2000) e prevosto della Celadina in città (2000-2005). Dal 2005 è arciprete di Seriate. Dal 1997 è membro del Consiglio Presbiterale diocesano.
Monsignor Goffredo Zanchi , 60 anni, docente di Storia ecclesiastica e Patrologia. È laureato in storia ecclesiastica. Nato il 7 dicembre 1946 a Bergamo, nella parrocchia di Campagnola, dopo l'ordinazione sacerdotale (27 giugno 1970) è stato coadiutore estivo a Branzi (1970), studente a Roma (1970-74), assistente diocesano Associazione guide e scout cattolici italiani (1985-89) e coadiutore festivo a Colognola in città (1987-91) e a Orio al Serio dal 1991. Dal 1974 è docente in Seminario e dal 1999 anche alla Facoltà teologica dell'Italia settentrionale a Milano.
Monsignor Emilio Zanoli , 56 anni, prevosto di Gandino. Nato il 4 dicembre 1950 a Osio Sotto, dopo l'ordinazione sacerdotale (29 giugno 1974) è stato vicario parrocchiale di Albino (1974-86), direttore dell'Ufficio diocesano pastorale della famiglia (1986-96), membro del Consiglio Pastorale diocesano (1986-96) e assistente dell'Associazione internazionale servizio della giovane (1988-95). Dal 1996 è prevosto di Gandino e vicario locale del vicariato di Gandino.
Il titolo di cappellano di Sua Santità trae le sue origini ai tempi del pontificato di Urbano VIII (1623-1644): si tratta di coloro che, onorificamente, fanno parte della famiglia e della cappella pontificia.
Attualmente vengono nominati dalla Segretaria di Stato vaticana.

Autore: 

Carmelo Epis

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