I capricci del tempo non hanno impedito la piena riuscita della terza edizione della «Gustar Gandino», la camminata enogastronomica di circa nove chilometri organizzata dalla Pro loco.
Lo staff coordinato da Cristina Bosis e Sonia Belotti e presieduto da Lorenzo Aresi ha proposto il consueto menu fatto di buona cucina, luoghi di interesse artistico e ambientale e animazione.
«L'incertezza del meteo, che ha regalato anche qualche scroscio di pioggia – spiega Sonia Belotti – ci ha impedito di registrare l'ennesimo tutto esaurito. I partenti sono stati comunque oltre 500. I commenti raccolti, grazie a un questionario anonimo distribuito nelle aree pasto, sono lusinghieri e gratificano gli sforzi delle associazioni e dei volontari che ci hanno dato una mano, indicandoci nel contempo ulteriori possibilità di miglioramento».
Già quest'anno sono state introdotte alcune novità, a cominciare dai casoncelli e dai tipici «capù», gli involtini ripieni accompagnati dalla polenta, nata proprio a Gandino nella prima metà del Seicento. Molto apprezzata anche l'animazione con l'esibizione di bike trial al laghetto Corrado grazie alla Ciclisti Amatori di Gandino. A Cirano animazione musicale con Cesche Spampatti e Renzo Servalli, cui ha fatto eco nella zona delle scuole medie il gruppo emergente dei Pearly Gates.
In piazza Vittorio Veneto, all'arrivo, sono stati serviti i dolci artigianali preparati dalle massaie gandinesi e per tutti i partecipanti (gratificati anche da premi a sorteggio) l'obbligo di una firma sul «lenzuolo-ricordo» disposto attorno alla fontana.
Lo staff coordinato da Cristina Bosis e Sonia Belotti e presieduto da Lorenzo Aresi ha proposto il consueto menu fatto di buona cucina, luoghi di interesse artistico e ambientale e animazione.
«L'incertezza del meteo, che ha regalato anche qualche scroscio di pioggia – spiega Sonia Belotti – ci ha impedito di registrare l'ennesimo tutto esaurito. I partenti sono stati comunque oltre 500. I commenti raccolti, grazie a un questionario anonimo distribuito nelle aree pasto, sono lusinghieri e gratificano gli sforzi delle associazioni e dei volontari che ci hanno dato una mano, indicandoci nel contempo ulteriori possibilità di miglioramento».
Già quest'anno sono state introdotte alcune novità, a cominciare dai casoncelli e dai tipici «capù», gli involtini ripieni accompagnati dalla polenta, nata proprio a Gandino nella prima metà del Seicento. Molto apprezzata anche l'animazione con l'esibizione di bike trial al laghetto Corrado grazie alla Ciclisti Amatori di Gandino. A Cirano animazione musicale con Cesche Spampatti e Renzo Servalli, cui ha fatto eco nella zona delle scuole medie il gruppo emergente dei Pearly Gates.
In piazza Vittorio Veneto, all'arrivo, sono stati serviti i dolci artigianali preparati dalle massaie gandinesi e per tutti i partecipanti (gratificati anche da premi a sorteggio) l'obbligo di una firma sul «lenzuolo-ricordo» disposto attorno alla fontana.
Data di inserimento:
22-07-2008