Splendida giornata alla Capanna Ilaria domenica 26 settembre per l’11° incontro intervallare promosso dagli alpini di Clusone e Gandino e sostenuto dalle due sezioni del Cai. Mons. Alessandro Recanati, arciprete di Clusone e don Emilio Zanoli, prevosto di Gandino, hanno concelebrato accompagnati dai canti del Coro dell’Altopiano e dal suono della Banda Giovanni Legrenzi di Clusone.
Durante la celebrazione è stato ricordato Don Francesco Ghilardi, Vicario di Gandino e Canonico della cattedrale, deceduto durante l’estate, che alla Capanna Ilaria aveva celebrato nei primi anni degli incontri intervallare. Le stelle alpine presentate all’offertorio sono state deposte alla cappelletto dei “Morti della Montagnina”.
Con le bandiere di Clusone e Gandino, della Provincia di Bergamo, della Regione, dell’Italia e dell’Europa, c’era anche quella della Bielorussia, il tutto contornato dai gagliardetti degli alpini, i labari delle sezioni del Cai. C’era anche per la prima volta una delegazione di Fanti della Valgandino e l’assistenza medica era assicurata dalla Croce Rossa di Gandino.
Tra le autorità presenti i sindaci di Clusone Guido Giudici e di Gandino Gustavo Maccari, il presidente della Comunità Montana di Albino Giovanni Morlotti, i capigruppo Alpini di Clusone (Aldo Consonni) e di Gandino (Angelo Moro), i coordinatori delle zone 15 e 17 (Gianbattista Colombi e Demetrio Marinoni). I rappresentanti dei Consigli provinciali dell’Ana e del Cai (il consigliere Claudio Zucchelli e il presidente Paolo Valoti), i presidenti delle sezioni Cai di Clusone Rino Calegari e di Gandino Eugenio Zanotti.
Poi una camminata verso la piana della Montagnina dove gli alpini gandinesi avevano allestito una tendopoli dove c’è stato il pranzo con dell’ottimo brasato. Appuntamento al prossimo anno.