Una presenza discreta e puntuale, dolce come i versi delle sue poesie e il canto sacro che tanto amava.
Si è spenta, alla Casa di Riposo di Gandino, Antonietta Salvatoni, 86 anni, a tutti nota in paese quale componente della Corale Luigi Canali, attiva nella basilica di Santa Maria Assunta.
Antonietta era un punto di riferimento nell’ambito del gruppo: una memoria storica importante, ma anche attiva nell’incitare i giovani all’impegno. Quattro anni fa si era prestata con altri coristi per un’originale campagna di reclutamento di nuove leve per la Corale, componendo per l’occasione una poesia.
«Cantar per te Signore ci riempie di pace – scriveva – se il cuore ed il sentimento accompagnan la voce ».
Oggi pomeriggio i funerali Le composizioni in versi erano un’altra attività cui si dedicava con passione e corredavano spesso le occasioni importanti e augurali del locale bollettino parrocchiale. Antonietta Salvatoni lascia i fratelli Gianni e Lina, le cognate e i nipoti. I funerali saranno celebrati oggi alle 16.