A Gandino Staggerman, cantastorie «made in Italy»

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03/05/2013
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In scena stasera a Gandino le canzoni folk-rock di Staggerman

A Gandino il folk rock di Staggerman per la Primavera Musicale. Cambia protagonista, ma tiene alto il livello del cartellone, il concerto di chiusura della Primavera Musicale della Val Gandino, stasera alle 21 nel Salone della Biblioteca Civica.
Un lutto in famiglia ha costretto al forfait Romy Mayes, artista canadese che si sarebbe esibita in duo, fresca reduce della terza vittoria al Canadian Music Award. La rassegna gandinese, nata nel 1991, vede in cabina di regia la Pro Loco di Gandino e i comuni di Leffe e Gandino. La direzione artistica di Geomusic propone un’ottima alternativa con il songwriter italiano Staggerman (letteralmente «l’uomo che barcolla »), che proporrà i brani del secondo lavoro solista «Dont’be afraid and trust me», inciso nel 2012. Staggerman (nome d’arte di Matteo Crema, originario del lago d’Iseo) nasce nel 2009 nel solco di un folk-rock che non disdegna passaggi nel blues e nel country.
A sostenere Crema una formazione strumentale di tutto rispetto che annovera Lorenzo Colosio alla batteria, Salvatore Lentini al basso elettrico e Guglielmo Scarsi alle tastiere. Il nuovo album è stato registrato negli studi del Lab Diesel di Ronnie Amighetti a Costa Volpino e propone anche alcuni «camei» d’autore: le batterie di Beppe Facchetti e Fabrizio Finamore, la voce di Giorgio Laini e il contrabbasso di Alan Cretti. Staggerman aveva già ottenuto ottimi riscontri nel 2009 con l’album d’esordio «Tiny Tiny Tiny», con incoraggianti recensioni e il brano «Sour Times» usato per un trailer di Mediaset.
Nel 2011 un’altra chicca, con l’incisione della cover «Summer Wine» di Nancy Sinatra e Lee Hazlewood, grazie alla collaborazione di Laura Lalla Domeneghini. Info e dettagli su www.geomusic.it.

Autore: 

G. B. G.

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