Data pubblicazione:
Domenica, 1 Maggio, 2011
Le dolci ondulazioni del Formico si prestano particolarmente alla frequentazione dei bikers.
Un tempo erano le mountain bikes, oggi si parla di free ride, ma il risultato è lo stesso: sudore sulla fronte, la vertigine dei grandi orizzonti e il piacere della discesa.
Testo di Maurizio Panseri
Fotografie di Matteo Zanga
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