Data pubblicazione:
Venerdì, 24 Settembre, 2010
Grazie al granoturco la polenta ha sfamato generazioni di contadini, poi questo antico cibo è quasi scomparso dalla tavola quotidiana.
Ma nella cittadina della Valle Seriana è in corso il rilancio partendo dal recupero e dalla semina di un pregiato mais autoctono: lo spinato.
Testo di Pino Cappellini
Fotografie di Marco Mazzoleni e Matteo Zanga

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