Un delitto in oratorio. La tradizionale «Primavera a teatro» proposta a Gandino dall'aratorio del Sacro Cuore, offre domenica un classico dramma che verrà portato in scena dalla Compagnia stabile del Loverini, legata a doppio filo alla storia dell'oratorio e che mantiene viva una tradizione che vanta un'illustre serie di successi, che portò gli attori nel 1965 a essere protagonisti del film di Olmi su Papa Giovanni.
Verrà proposto «Non spunterà più il sole», dramma in tre atti di Pierluigi Sebellin tratto dal best seller «Delitto a Nordegg». «È un thriller con risvolti psicologici e morali di sicuro effetto scenico – spiega il coordinatore del gruppo Bepi Rottigni –, che saprà coinvolgere emotivamente lo spettatore. L'ambientazione è quella di una baita canadese, dove operano alcuni cacciatori nel 1938, una sorta di "Into the wild" d'epoca, che anche in passato ha raccolto gli applausi del pubblico di Gandino».
A condividere con Bepi Rottigni il ruolo di protagonisti saranno Agostino Picinali, Davide Rizzoni e Valentina Zenoni. Il ricavato della vendita dei biglietti d'ingresso (interi 6 euro, ridotti 3 euro) sarà interamente devoluto all'oratorio, impegnato a ripianare i debiti per la ricostruzione. L'inizio dello spettacolo è fissato per le 20.45.