Dopo aver dato il via libera alla costruzione della nuova caserma dei Carabinieri e della nuova palestra, il Consiglio comunale di Gandino ha approvato, a maggioranza, le relative convenzioni per la realizzazione e la gestione consortile delle due opere. Per la caserma, che sarà dotata di uffici, autorimesse, depositi, alloggiamenti dei militari, palestra e servizi, una zona alloggi, autorimesse e cantina, l'accordo trentennale prevede che il Comune capofila (Gandino) si accolli le spese per l'acquisizione dell'area e l'intero onere relativo agli onorari della progettazione, mentre ciascuno dei Comuni associati (Gandino, Leffe, Peia, Cazzano e Casnigo) parteciperà al costo di realizzazione del complesso. Inoltre, i Comuni si impegnano ad accantonare in bilancio le somme necessarie a far fronte all'ammortamento del mutuo (1.200.000 euro) che verrà acceso dal Comune capofila. Per la palestra, che verrà realizzata dai Comuni di Gandino e Cazzano S. Andrea, la convenzione di durata trentennale prevede l'impegno dei due enti ad acquisire e a mettere a disposizione, in diritto di comproprietà, l'area necessaria per la costruzione della struttura e a partecipare al costo della sua realizzazione (1.122.500 euro) proporzionalmente alla popolazione residente (898.000 euro per Gandino e 224.500 per Cazzano). Anche l'onere finanziario per la manutenzione ordinaria della palestra sarà ripartito proporzionalmente al numero degli alunni residenti in ciascun Comune; per la manutenzione straordinaria, in proporzione alla popolazione residente in ciascun Comune al 31 dicembre dell'anno precedente.